La bella stagione porta con sé la voglia di vivere gli spazi esterni della casa, ma anche una serie di sfide per chi desidera mantenere i propri mobili da giardino in perfette condizioni. Il sole estivo, infatti, è uno dei principali responsabili dell’usura e del deterioramento degli arredi outdoor. I vivaisti, esperti nella cura di piante e spazi verdi, hanno sviluppato strategie efficaci per proteggere i mobili da giardino dai danni provocati dai raggi UV e dal calore. In questo articolo, scopriremo come applicare questi metodi per prolungare la vita dei nostri arredi esterni, mantenendoli belli e funzionali stagione dopo stagione.
Perché il sole danneggia i mobili da giardino?
Il sole emette radiazioni ultraviolette (UV) che, nel tempo, possono compromettere la struttura e l’aspetto dei materiali con cui sono realizzati i mobili da giardino. Il legno tende a scolorire, seccarsi e spaccarsi, il metallo può surriscaldarsi e ossidarsi, la plastica si indebolisce e diventa fragile, mentre i tessuti perdono vivacità e si sfilacciano. Questi processi sono accelerati dall’esposizione prolungata e diretta al sole, soprattutto nei mesi estivi in cui le temperature raggiungono i picchi più elevati.
Oltre ai danni estetici, il sole può compromettere la funzionalità degli arredi, rendendo sedie e tavoli meno confortevoli e addirittura pericolosi da utilizzare. È quindi fondamentale adottare misure preventive per proteggere i mobili e garantire la sicurezza e il comfort degli spazi esterni.
I vivaisti, abituati a gestire serre e aree esposte, hanno messo a punto una serie di strategie che si possono facilmente replicare anche in ambito domestico per preservare i mobili da giardino dagli effetti nocivi del sole.
Le strategie dei vivaisti: ombreggiatura e posizionamento
Una delle tecniche più efficaci adottate dai vivaisti è l’ombreggiatura. Nei vivai, le piante vengono spesso protette con teli ombreggianti che filtrano la luce solare, riducendo l’intensità dei raggi UV senza bloccare completamente la luminosità. Questa soluzione può essere applicata anche ai mobili da giardino, installando pergole, tende a vela o gazebo nelle zone più esposte.
Il posizionamento strategico dei mobili è un’altra chiave di successo. I vivaisti sanno bene che alcune aree del giardino ricevono più sole di altre durante il giorno. Collocare i mobili in zone parzialmente ombreggiate, magari sotto alberi o vicino a muri che offrono riparo nelle ore più calde, aiuta a ridurre l’esposizione diretta e a prevenire i danni.
Inoltre, utilizzare ombrelloni mobili permette di adattare la protezione in base al movimento del sole, offrendo flessibilità e garantendo una copertura ottimale in ogni momento della giornata. Queste soluzioni non solo proteggono i mobili, ma rendono anche più piacevole la permanenza all’aperto.
Trattamenti e manutenzione dei materiali
I vivaisti sono attenti alla manutenzione regolare degli arredi e delle strutture presenti nei loro spazi. Per i mobili in legno, ad esempio, consigliano di applicare periodicamente oli protettivi o vernici specifiche con filtri UV, che nutrono il materiale e creano una barriera contro i raggi solari. Questi trattamenti vanno ripetuti almeno una volta all’anno, preferibilmente prima dell’inizio dell’estate.
Per i mobili in metallo, è importante controllare lo stato della verniciatura e intervenire tempestivamente in caso di graffi o scheggiature, per evitare la formazione di ruggine. Esistono prodotti antiruggine e vernici protettive studiati appositamente per gli arredi outdoor, che aiutano a mantenere il metallo lucido e resistente.
I mobili in plastica e resina richiedono una pulizia frequente con detergenti delicati e acqua, evitando prodotti aggressivi che possono indebolire il materiale. Anche in questo caso, esistono spray protettivi con filtri UV che rallentano l’ingiallimento e la perdita di elasticità. Infine, i tessuti devono essere scelti tra quelli specifici per esterni, trattati contro i raggi UV e l’umidità, e lavati regolarmente per evitare la formazione di muffe e macchie.
Coperture, custodie e buone abitudini
Un’altra strategia adottata dai vivaisti è l’utilizzo di coperture e custodie protettive. Quando i mobili non vengono utilizzati, coprirli con teli impermeabili e traspiranti è la soluzione più semplice ed efficace per proteggerli non solo dal sole, ma anche dalla pioggia e dalla polvere. È importante scegliere coperture di qualità, che non trattengano l’umidità e permettano la circolazione dell’aria, per evitare la formazione di condensa e muffe.
Durante i periodi di inutilizzo prolungato, come alla fine dell’estate, i vivaisti consigliano di riporre i mobili in un luogo riparato, come un garage o una casetta da giardino. Questo accorgimento permette di preservare gli arredi dagli agenti atmosferici e di ridurre al minimo la necessità di interventi di manutenzione.
Infine, adottare buone abitudini quotidiane fa la differenza: pulire regolarmente i mobili, evitare di lasciarli esposti al sole nelle ore più calde e intervenire tempestivamente in caso di piccoli danni sono gesti semplici che, ispirati dalle pratiche dei vivaisti, assicurano lunga vita e bellezza ai mobili da giardino.
